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LA VOCE DEL CORO PER MODENA

domenica 12 Ottobre 2025 - 20:30

LA VOCE DEL CORO PER MODENA

domenica 12 Ottobre 2025 - 20:30
ingresso libero con posto assegnato

Il 2025 è un anno che porta con sé ricorrenze importanti. È l’anno in cui il Maestro Luciano Pavarotti avrebbe compiuto 90 anni: un traguardo che, anche solo immaginato, suscita in tutti noi un sentimento di profonda gratitudine e commozione. Grati per la sua voce, immensa e inconfondibile, che ha attraversato confini e generazioni; per la sua umanità generosa, semplice e autentica; per il legame forte e viscerale che ha sempre mantenuto con la sua città, che lo ha visto brillare come uomo e come artista. Ma il 2025 non è solo l’anno in cui ricordiamo questo compleanno così significativo: è anche il 70º anniversario di un episodio forse meno noto ma altrettanto simbolico e decisivo nel cammino umano e artistico del Maestro. Ricorre, infatti, il settantesimo anno dalla storica vittoria della Corale Gioachino Rossini al concorso internazionale Llangollen International Musical Eisteddfod, il prestigioso festival gallese dedicato alla musica corale, dove nel 1955 il coro modenese trionfò, primo ensemble italiano a riuscirci. Tra i 50 coristi modenesi che contribuirono a quell’impresa straordinaria c’era anche Fernando Pavarotti, fornaio di mestiere e tenore per passione. E accanto a lui, poco più che diciannovenne, il figlio Luciano – allora ancora incerto sul proprio futuro. Fu proprio quell’esperienza a segnare per lui un punto di svolta: il momento in cui la passione per il canto divenne scelta, visione, destino. Tornò a casa con una nuova consapevolezza: il desiderio, finalmente nitido, di dedicarsi completamente alla musica. Avrebbe ricordato spesso, negli anni a venire, quell’episodio come il suo primo vero “vincerò”. Raccontava agli amici della Corale Rossini: “Vincere a un concorso internazionale di quell’importanza, a 19 anni, quando nessun altro coro italiano ci era riuscito prima…sono cose che senti e che rimangono. La mia prima vittoria, quindi, è la più cara, perché ottenuta collettivamente. Una vittoria preparata, attesa, vissuta insieme, divisa con amici. Un’esperienza unica, irripetibile. Nonostante tutti i successi che ho avuto dopo, quello di Llangollen conserva un sapore particolare, perché ottenuto a cuor leggero e gustato all’istante…custodisco sempre più gelosamente questa vittoria nel profondo del cuore, per la sua purezza e la sua vitalità.” Per onorare quel profondo senso di appartenenza al gruppo, vissuto con gioia e gratitudine, la sera del 12 ottobre – data in cui idealmente celebriamo il suo compleanno – desideriamo rendere al Maestro un omaggio speciale: rivivere insieme la magia del coro. Lo faremo in compagnia di chi c’era allora e di chi oggi porta avanti con passione quella stessa eredità: la storica Corale Gioachino Rossini, diretta dal Maestro Luca Saltini, e il gallese Fron Male Voice Choir che, in quella memorabile edizione del festival fu una delle grandi compagini ad arrendersi alla supremazia e intensità dei modenesi. Tra quei due cori, settant’anni fa, nacque qualcosa che andava oltre la musica: un legame umano profondo, fatto di ospitalità, rispetto, empatia, di mani strette tra vissuti diversi ma affini. I coristi modenesi furono accolti nelle case delle famiglie gallesi, in uno scambio sincero di emozioni e di storie che è rimasto vivido nella memoria di chi c’era – e che oggi torna a vivere, grazie alla presenza di chi ne ha raccolto il testimone. Le due corali daranno vita a un programma che presenterà alcuni dei brani più significativi di ciascun repertorio, oltre a esecuzioni più popolari in un ideale scambio tra culture e tradizioni, uniti nel grande abbraccio delle loro voci. Ad arricchire ulteriormente la serata, alcune interpretazioni scelte tra le gemme solistiche del repertorio di Luciano Pavarotti. La voce del tenore sarà quella di Vittorio Grigòlo, ultimo tra gli allievi cui il Maestro ha affidato il proprio amore per l’opera, condividendo conoscenza, passione ed esperienza. Insieme a lui, le giovani e talentuose Maria Francesca Rossi, soprano, e Benedetta Mazzetto, mezzosoprano. Le performance saranno accompagnate dall’Orchestra Fondazione Luciano Pavarotti, diretta dal Maestro Matteo Parmeggiani. Anche l’Orchestra rappresenta, come questa serata, un omaggio all’eredità del Maestro, nell’intento di continuare a promuovere il talento, la passione e l’eccellenza artistica che hanno sempre guidato le scelte professionali del tenore modenese. Questa compagine desidera offrire il proprio contributo a una cultura viva, inclusiva e capace di unire le persone attraverso il linguaggio universale della musica, proprio come avrebbe voluto il Maestro.

Giuseppe Verdi, Orlando di Lasso, Jacobus Handl,
Gioachino Rossini, Giacomo Puccini, Gaetano Donizetti

LA VOCE DEL CORO
PER MODENA

Concerto tributo a Luciano Pavarotti nel novantesimo
anniversario della nascita a 70 anni dalla vittoria
della Corale Rossini a Llangollen

Vittorio Grigòlo Tenore
Maria Francesca Rossi Soprano
Benedetta Mazzetto Mezzosoprano
Orchestra Fondazione Luciano Pavarotti
Matteo Parmeggiani Direttore
Corale Gioachino Rossini di Modena
The Fron Male Voice Choir
A cura di Fondazione Luciano Pavarotti