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Lingue, linguaggi, suoni, musiche, esecutori, ascoltatori… Una catena da sciogliere e ricomporre più volte giocando su affinità, differenze, ruoli e funzioni di ogni anello. Si ascolterà la musica del parlato e il discorso di un pianoforte, una voce che canta senza musica e un’altra che sulla musica parla e il suono di lingue lontane portate fra noi da nostri concittadini.
Il programma è intervallato da letture proposte ed eseguite da persone scelte in collaborazione con il Centro stranieri del Comune di Modena e con la Casa delle Culture. Anche i brani musicali sono legati alle parole-chiave di questo concerto e, naturalmente, alla Shoah. Inoltre sono presentati in prima esecuzione tre melologhi sul tema della Memoria scritti per l’occasione da Giulio Mozzi e Demetrio Paolin e musicati da Nicola Straffelini, Claudio Rastelli e Stefano Bonilauri.

Lingue, suoni, persone

Claudio Rastelli direzione artistica
Collaborazione registica Giulio Costa

Alessandra Visentin contralto

AdM Ensemble
Giulia Baracani flauti
Stefano Rava oboe
Maura Gandolfo clarinetti
Michal Duris, Diego Castelli violini
Yoko Morimyo viola
Giacomo Grava violoncello
Simone Di Benedetto contrabbasso
Paolo Grillenzoni percussioni
Francesco Bergamasco pianoforte

Simone Maretti voce recitante
Testi originali di Giulio Mozzi e Demetrio Paolin

Con la partecipazione di cittadini modenesi con radici altrove

Musiche di Ludvig van Beethoven, Johannes Brahms, Robert Schumann, Maurice Ravel
Olivier Messiaen, Igor Stravinsky, Viktor Ullmann, Ilse Weber, Ilja Zeljenka
Nicola Straffelini, Claudio Rastelli, Stefano Bonilauri, Paolo Marzocchi

Coproduzione Fondazione Teatro Comunale di Modena
Amici della Musica di Modena – Concerti d’Inverno

in collaborazione con
Quadrivium associazione musica contemporanea
Centro Stranieri Comune di Modena
Comunità Ebraica di Modena e Reggio Emilia
Fondazione Villa Emma
Istituto Superiore d'Arte "A. Venturi" di Modena
Casa delle Culture

Durata del concerto: 2 ore, compreso un intervallo