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La formazione attraversa in modo versatile e originale un repertorio che testimonia le affascinanti contaminazioni della tradizione balcanica. Tra gli altri, brani di Dvorják, Brahms e Bartók. Tre pilastri della storia della musica, diversi tra loro eppure simili in una cosa: il fascino verso il ricco repertorio folkloristico della tradizione gitana. Un viaggio guardando a Est, da cui tanto ha attinto tutta la musica occidentale. Ritmi forsennati e una instancabile gara di funambolico virtuosismo. “Ho voluto capire il mondo rom e mi sono fatto affascinare dai racconti di questi tre zingari – racconta Danilo Rossi – perché fra loro si chiamano così, in barba agli stereotipi. E oggi ambisco a farmi eleggere zingaro ad honorem”.

Rossi non solo è la prima viola solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, ma è stato il più giovane strumentista nella storia del teatro milanese ad aver ricoperto questo ruolo. Da quel momento la sua carriera è costellata da una serie di incontri, concerti, festival, recital che lo hanno portano in giro per il mondo, esibendosi nei più importanti teatri e sale da concerto. Spazia nei generi musicali rendendo le numerose collaborazioni con grandi artisti nell’ambito jazz o pop un esempio unico di come sia possibile vivere la musica nella sua completezza, senza alcuna barriera. Albert Florian Mihai, nato in Romania da una famiglia di musicisti zingari Rom, si è stabilito a Roma dove suonava spesso in metropolitana fino a formare (insieme agli altri due musicisti ospiti a Modena) il quartetto Taraf de Metropulitana e un successo che lo ha portato in televisione dove ha partecipato alla trasmissione di Serena Dandini con Claudio Bisio e poi nell’Orchestra di Moni Ovadia. Marian Serban, anch’egli rumeno immigrato in Italia, ha collaborato con Daniele Sepe, Roy Paci, Francesca Comencini, Samuele Bersani, Fabrizio Bentivoglio, Ennio Morricone e l’Orchestra di Piazza Vittorio. Nicolae Petre si è esibito fra altri con Emir Kusturica, Vinicio Capossela, e Stefano Bollani.

 

DANILO ROSSI The New Gipsy Project

Danilo Rossi viola
Albert Florian Mihai fisarmonica
Marian Serban cymbalom
Nicolae Petre contrabbasso

Programma di sala

BIGLIETTI
Intero 15,00 euro
Ridotto  13,50 euro
Ridotto under 27 e over 65 10,00 euro

 

Martedì 10 maggio ore 18 - Sala del Ridotto
IN CIMA ALLA SCALA
L'educazione dell'incoscienza per raggiungere i traguardi del proprio talento
Danilo Rossi e Massimo Botti presentano il loro libro
Un libro che va letto e riletto al contrario perché su ogni gradino di quella scala, che non è “solo” il Teatro milanese, c’è la vita di un musicista e quella di ognuno di noi quando si trova davanti a una decisione. Salire o scendere? Proseguire o fermarsi? Così Rossi, che non sempre narra dal più alto degli scalini, ci presenta un uomo con un’anima dentro, che si mette a nudo, che parla della propria musica con i suoi alti e i suoi bassi.