Jordi Savall è stato uno dei primi musicisti a dedicarsi alla ricerca e all’esecuzione di repertori musicali antichi e al confine fra tradizione colta e popolare, attraverso la ricostruzione delle loro prassi esecutive originali. Il suo naturale talento comunicativo ha accompagnato il successo del film di Alain Corneau Tutte le mattine del mondo, nel 1991, di cui curò la colonna sonora realizzando oltre un milione di copie vendute e ponendolo all’attenzione del grande pubblico.
“In tutte le culture evolute, la musica – rappresentata dagli strumenti musicali, dal modo di cantare e di suonare attraverso cui si concretizza – diventa il riflesso spirituale più fedele all’anima e alla Storia dei loro popoli. Fra tutti gli strumenti utilizzati nelle tradizioni musicale antiche, l’Armenia ha accordato una particolare preferenza a uno strumento unico: il duduk. Fin dall’ascolto dei primi suoni di questo strumento, la qualità quasi vocale, la dolcezza delle sue vibrazioni ci trasporta in un universo elegiaco e poetico fuori del comune e ci trascina in una dimensione intima e profonda. La musica diventa un vero e proprio balsamo, sensuale e spirituale, capace di toccare direttamente la nostra anima, di accarezzarla, di guarirla da tutte le ferite e da tutti i dolori”. JS
Musicisti d'Armenia
Aram Movsisyan canto
Georgi Minassyan duduk
Haïg Sarikouyoumdjian duduk
Aleksandr Sahakyan llaudi
Hespèrion XXI
Dani Espasa organo
Pedro Estevan percussioni
Jordi Savall
Ribeca, viella, viola d'arco
e direzione
Con il supporto del Departament de Cultura della Generalitat de Catalunya e l'Institut Ramon Llull
Durata concerto: 2 ore, compreso un intervallo