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Il titolo è uno dei frutti più amati della collaborazione Petipa- ÄŒajkovskij, coppia mitica dei tempi d’oro del balletto russo. Messo in scena nel 1890 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e tratto dalla nota favola di Perrault, La bella addormentata è la quintessenza del balletto classico ottocentesco e un caso esemplare di accordo fra danza e musica. Il Balletto dell’Opera di Kiev e la sua scuola sono nati all’inizio del Novecento divenendo una realtà internazionale nell’ambito del repertorio classico. La compagnia, fra le più prestigiose rappresentanti dell’eredità dei balletti russi, è stata più volte ospite del Teatro Comunale, e ritorna a Modena dopo quasi dieci anni con uno dei brani più applauditi del suo repertorio. Oggi il Balletto di Kiev, che svolge regolari tournée in Germania, Svizzera, Danimarca, Giappone, Ungheria, Spagna, Italia, Stati Uniti, Canada, Messico, America Latina e Australia, è diretto da Aniko Rehviasvili, nominata “Artista del Popolo dell’Ucraina”. E’ autrice di numerose coreografie, quali, fra le altre, Bolero di Ravel, Passo a due su musica di Rossini, Seasons di Vivaldi, Italian Album di Reverberi, Valzer Viennese (Strauss), Daphnis et Chloé (Ravel), La Signora delle camelie (Beethoven, Brahms, Stravinsky).

La bella addormentata
Balletto in tre atti con un prologo e un’apoteosi
Coreografia Marius Petipa
(con frammenti coreografici di Fiodor Lopukhov e Jurij Grigorovicˇ)
Libretto Ivan Vsevolozˇskij e Marius Petipa
basato sulla fiaba di Charles Perrault
Musica Pëtr Il'ič ÄŒajkovskij
Scene e costumi Maria Levitzkaia

Durata dello spettacolo: 3 ore, compresi 2 intervalli