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Il secondo in ordine di composizione fra i balletti di ÄŒajkovskij, fra Lo Schiaccianoci e Il lago dei cigni, La bella addormentata è uno dei più celebri classici di repertorio e uno dei titoli ottocenteschi più rappresentati.

La coreografia originale fu presentata per la prima volta a San Pietroburgo nel 1890 da Marius Petipa che, ispirandosi alla fiaba di Charles Perrot, creò una produzione in stile Luigi XIV, reminiscenza dell’età d’oro del balletto francese permeato dello splendore di Versailles.

Il Balletto Yacobson di San Pietroburgo è stato fondato nel 1969 da Leonid Yacobson, uno dei più famosi coreografi della scuola russa. Ad oggi la compagnia, che si è esibita in numerosi Paesi, dal Sud Africa alla Spagna, Israele e Giappone, mantiene viva la tradizione del suo repertorio e l’impostazione del suo fondatore. Dal 2011 è diretta da Andrian Fadeev, già primo ballerino dal Balletto del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e interprete in ruoli principali sui palcoscenici di teatri quali Staatsoper di Berlino, Teatro dell’Opera di Roma, Bayerische Staatsoper, Teatro Nazionale di Tokyo e Opera di Vienna.

Balletto in tre atti

Musica Pëtr Il’ič ÄŒajkovskij
Libretto di Ivan Vsevolozhsky, Marius Petipa

e Jean-Guillaume Bart
Coreografia Jean-Guillaume Bart da Marius Petipa
Scene e costumi Ol’ga Šaišmelašvili
Luci Evgeny Ganzburg

Durata spettacolo: 3 ore e 10 minuti, compresi due intervalli